Giuria tecnica cortometraggi sezione "internazionale"
Giornalista
ANTONIO DI TRENTO
Laureato in Lettere Moderne con indirizzo Storia e Critica del Cinema, è
stato autore di diversi cortometraggi e aiuto regista di alcune fiction tv. Da anni è giornalista per la carta stampata e per la radio. Lavora per la società di comunicazione 26 Lettere, per la quale cura l'ufficio stampa della casa editrice omonima e diversi eventi culturali. Fa parte della redazione giornalistica di Radio Show Italia per la quale cura le dirette dei grandi eventi; ha una rubrica di musica sul mensile Nonsolorosa e una di moda sul mensile Diamina Magazine).
Regista
ANDREA CASTOLDI
Nasce a Monza nel 1976. Frequenta la scuola di regia del maestro Marco Bellocchio e segue seminari di Marco Muller, Vincenzo Cerami, Daniela Caselli e Franco Battiato. Collabora con registi come Daniele Luchetti, Giulio Base, Alessandro D'Alatri. Il percorso artistico di Andrea Castoldi inizia sui set di numerosi spot pubblicitari. Nel 2000 diventa testimonial di 14 film per la campagna pubblicitaria TIM diretti da Giuseppe Tornatore, Daniele Luchetti e Carlo Sigon. Lo stesso anno Carlo Vanzina lo sceglie per il ruolo di co-protagonista nel film Vacanze di Natale 2000. Nel 2006 lavora come aiuto regia nel lungometraggio Doppio di Eric Alexander. Tra il 2005 e il 2006 e scrive e dirige i cortometraggi Te lo leggo in faccia e Zi c'è!, vincitori di diversi premi a festival nazionali e internazionali. Nel 2012 gira il suo primo lungometraggio, Ti si legge in faccia , una commedia sociale che ha ottenuto un considerevole successo di pubblico nonostante la distribuzione autonoma. Nel 2017 esce nelle sale Vista Mare, suo secondo film indipendente. A settembre 2019 uscirà in sala Non si può morire ballando. Castoldi è impegnato ora sul set
di Il Principe di Melchiorre Gioia, opera tratta da una storia vera. CINEMA 2003 Pensavo che... - sceneggiatore e regista cortometraggio 2005 Te lo leggo in faccia - sceneggiatore, produttore e regista cortometraggio 2006 Zio c'è - sceneggiatore e regista cortometraggio 2007 Doppio regia di Eric Alexander - primo assistente alla regia 2014 Ti si legge in faccia – sceneggiatore e regista Lungometraggio 2016 Vista Mare – sceneggiatore e regista Lungometraggio 2017 Non si può morire ballando – sceneggiatura e regista Lungometraggio 2018 Il principe di Melchiorre Gioia - sceneggiatura e regista Lungometraggio
Regista
ROMANO MONTESARCHIO
Romano Montesarchio (Caserta, 1973) è un regista italiano.
Dopo aver studiato regia e fotografia presso la scuola di cinema “Zero de conduite”, dell'Istituto italiano di scienze filosofiche, comincia a lavorare come videomaker, fotografo ed operatore di ripresa per la televisione e per il cinema, alternandosi alle attività di sceneggiatore, critico cinematografico ed autore radiofonico. Dal 2003 si dedica alla realizzazione di film documentari sia come autore e regista che come direttore della fotografia. Il suo primo film documentario Cardilli addolorati, in co regia con Carlo Luglio, partecipa al Torino film festival 2003, vince il 2º premio al concorso Anteprima del Bellaria Film Festival 2004 e vince il 1º premio al concorso del cinema italiano di Cinemambiente 2005. Nel 2008 il suo terzo film documentario La Domitiana, dove non c'è strada non c'è civiltà riscuote grande visibilità e viene messo in onda da RAI3, BBC ORF e Current TV. Tuttora La Domitiana è considerato uno dei maggiori documenti riguardo alle problematiche di immigrazione, abusivismo e criminalità che affliggono da anni la costiera domiziana. Nel 2010 in coproduzione con RAI3 realizza Arapha, la ragazza dagli occhi bianchi sulle vicende drammatiche di una ragazza albina in Tanzania. Il documentario viene messo in onda anche da Arte France. Successivamente si dedica alla realizzazione di alcuni reportage per la televisione, in particolare RAI3 e Current TV, e cura la regia di una puntata speciale del programma Sfide, RAI3, dedicata alla
criminalità nel mondo del calcio italiano. Dal 2012 è docente di tecniche della documentazione audio visiva all’Accademia delle belle arti di
Napoli. Il suo ultimo film Ritratti abusivi, sulla comunità abusiva del Parco Saraceno in provincia di Caserta,
realizzato in due anni di lavoro nel 2013 partecipa in concorso all'ottavo Festival internazionale del film di Roma e vince il Primo Premio alla 21ª Rassegna del Documentario Premio Libero Bizzarri.
Presidente C.F.C.C.
GIUSEPPE COLELLA
Da sempre appassionato di cinema trasforma la sua passione in lavoro formandosi presso il CCG - Centro Culturale Giovanile, la storica associazione culturale napoletana, che per prima organizzò cineforum e retrospettive sui maestri del cinema nonché fu fucina di talenti quali Silvio Orlando e Paolo Sorrentino. Con l’avvento del nuovo millennio viene chiamato insieme ai suoi colleghi a far rinascere il Napoli Film Festival.
Coordinatore generale dello stesso dal 2004, dà vita e cura il progetto SchermoNapoli rassegna che all’interno del festival dà spazio ai cineasti campani, i cui lavori vengo poi riproposti nell’ambito di 41° Parallelo, evento che ogni anno il festival organizza a New York per la promozione del cinema italiano. Contemporaneamente a quest’avventura dal 2001 è responsabile della sezione cinema e animazione del Napoli COMICON, Salone Internazionale del Fumetto e
dell’Animazione e dal 2012 al 2016 è tra i realizzatori della rassegna Venezia a Napoli per conto della Cooperativa 41° Parallelo. Dal 2017 è membro del comitato di selezione dell'Ischia Film Festival. Primo promotore del Coordinamento Festival Cinematografici Campania, all’atto della costituzione nel luglio 2013 ne viene eletto presidente e riconfermato nel 2016 e nel 2018. Nel giugno 2014 è nominato amministratore della SPEC Cinematografica srl che gestisce il Cinema Vittoria di Napoli. Ad aprile 2016 fonda insieme ad altri colleghi CLERCC il Comitato che aveva per scopo la promulgazione di una legge cinema in Campania. Al varo di quest'ultima il comitato prosegue la sua attività come CLARCC in sostegno dei lavoratori della categoria. Negli anni ha anche collaborato all’organizzazione di spettacoli teatrali e televisivi e ha partecipato a vari festival cinematografici e musicali in qualità di giurato. Dal 30 aprile 2020 è Coordinatore delle attività del Cinema della Corte dell’Arte della Fondazione Quartieri Spagnoli Foqus e realizza come co-direttore artistico la rassegna Estate a Corte.);
Direttrice dell'Archivio Luce
GABRIELLA MACCHIARULO
Nata a Roma il 10/3/1966.
Dal 1986 lavora all’Istituto Luce- Cinecittà. Un’esperienza cresciuta e consolidata all’interno dell’Azienda
Si è occupata di produzione cinematografica come delegata alla produzione e di gestione dei diritti
connessi alla produzione.
Ha sviluppato importanti competenze sulla legislazione pubblica di finanziamento al cinema e
all’audiovisivo occupandosi del recupero dei contributi governativi e premio di qualità. Ha coordinato la distribuzione cinematografica di importanti film italiani ed europei (I CENTO PASSI, DACER IN THE DARK, IL MERCANTE DI VENEZIA) e di progetti speciali per la diffusione della cultura cinematografica (es. GRANDE CINEMA: la rassegna che a riportato in sala titoli come ROCCO E I SUOI FRATELLI e INDAGINE DI UN CITTADINO AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO , EVA CONTRO EVA e A QUALCUNO PIACE CALDO)
Dal 2007 approda nel prestigioso Archivio di Istituto Luce Cinecittà, occupandosi di Copyright e
acquisizione di nuovi fondi d’Archivio.
Dal 2014 con la mostra Luce L’immaginario Italiano, prende in mano l’organizzazione di mostre
fotografiche e audiovisive attraverso il ricco patrimonio storico ( WAI IS OVER e IL SORPASSO presso Museo di Roma-Palazzo Braschi e LONTANO presso la Galleria Nazionale d’Arte moderna), pianificando e organizzando, su concessione del Mibact, tutte le attività espositive del Complesso Monumentale dei Dioscuri (tra cui LA DOLCE VITTI e TROISI POETA MASSIMO)